Tra le numerose offerte di finanziamento presenti sul mercato del credito italiano vi sono anche i prestiti pensionati del Banco di Napoli, uno degli istituti di credito più antichi del Paese, che nel corso degli ultimi anni è entrato a far parte del gruppo Intesa SanPaolo. Il ventaglio di prodotti dei prestiti Banco di Napoli comprende varie opzioni di accesso al credito, riservati a specifiche tipologie di soggetti beneficiari, e tra essi non potevano mancare finanziamenti destinati a chi è oramai uscito dal mercato del lavoro. I prestiti pensionati Banco di Napoli prevedono l’ausilio della formula della cessione del quinto dell’assegno previdenziale per sostenere la rata di rimborso del finanziamento: vediamo insieme il pacchetto di proposte che il Banco di Napoli riserva a questa fetta di clientela specifica.
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Prestito pensionati Banco di Napoli con cessione del quinto
Come per tutti i principali operatori del mercato del credito italiano, i prestiti pensionati del Banco di Napoli si caratterizzano per la scelta della cessione del quinto, che consiste in
Quanto si può richiedere?
Il Banco di Napoli offre la possibilità ai pensionati di richiedere prestiti con cessione del quinto rimborsabili fino a 120 mesi con piani di ammortamento a partire da 24 mesi, per una cifra che va da un minimo di 3600 euro e un massimo di 75mila euro. La rata mensile avrà un importo che è pari appunto a un quinto massimo dell’assegno previdenziale percepito dal soggetto, mentre il minimo non può andare al di sotto dei 100 euro. Il tasso di interesse è fisso per tutta la durata del finanziamento e dipende dall’età del richiedente al momento della ricezione del prestito e alla fine del piano di ammortamento.
Chi può richiederli?
Avendo scelto come formula la cessione del quinto dell’assegno previdenziale, i prestiti pensionati Banco di Napoli sono aperti a tutti coloro che ricevono l’emolumento dall’ente Inps e che non hanno superato gli 83 anni di età al momento della richiesta, ma affinché il finanziamento possa essere accettato è necessario che al momento di inoltrare la domanda la pensione non sia gravata da altre cessioni del quinto. Invece non è ritenuta condizione necessaria essere correntisti dell’istituto di credito facente parte del gruppo Intesa Sanpaolo. Questi finanziamenti riservati ai pensionati
Non risulta invece consentito richiedere la cessione del quinto per le pensioni e gli assegni sociali, per le pensioni di invalidità civile, per gli assegni erogati ogni mese come forma di assistenza a pensionati in stato di disabilità, per le pensioni ai superstiti con più titolari, per gli assegni pensionistici di sostegno al reddito e per gli assegni al nucleo familiare.
Prestiti Banco di Napoli, i documenti per i pensionati
Quali sono i documenti da presentare per la richiesta di prestiti pensionati Banco di Napoli? Come per tutti gli istituti di credito del nostro Paese, la documentazione standard prevede la carta d’identità, il codice fiscale, il cedolino della pensione. Per quest’ultimo documento, ricordiamo che essendo la cessione del quinto tecnicamente un accordo che viene stipulato tra la banca e l’ente pensionistico stesso che funge da garante per il richiedente, il documento da presentare è la Comunicazione Quota Cedibile rilasciata dall’Inps. Inoltre, essendo questo un prestito non finalizzato, tale finanziamento non obbliga alla presentazione di alcun preventivo di spesa.
Estinzione anticipata del prestito
È possibile l’estinzione anticipata del prestito? Il rimborso anticipato, sia totale che parziale del debito, è consentita dal Banco di Napoli, ma prevede i seguenti pagamenti:
- 1 per cento di quanto anticipatamente restituito se la durata residua del piano di ammortamento è superiore a un anno.
- 0,50 per cento del capitale anticipatamente restituito se la durata residua del finanziamento è pari o inferiore a un anno.
In caso di restituzione anticipata dell’intero debito residuo o di una quota pari o inferiore a 10mila euro non è previsto alcun tipo d’indennizzo.
Prestito PerTe Facile
La cessione del quinto non è l’unica opzione possibile per i pensionati che vogliono accedere a un finanziamento attraverso il Banco di Napoli: uno dei prodotti di punta di questo istituto di credito è ad esempio il prestito PerTe Facile, riservato
Il piano di ammortamento in questo caso non funziona con la cessione del quinto, ma il cliente ha la possibilità di scegliere per la rata mensile di rimborso tra l’opzione a tasso fisso fino ad una cifra massima di 50mila euro, oppure quella a tasso variabile per le somme erogate tra i 50mila e i 75mila euro.
Prestito PerTe in Tasca
Oltre a quella che abbiamo appena descritto, la tipologia di finanziamento personale predisposta dal Banco di Napoli per la propria clientela prevede un’ulteriore opzione che si chiama prestito PerTe in Tasca, e che si connota per una modalità differente di ammortamento. Attivando questa scelta il beneficiario del prestito
Questa opzione rappresenta dunque un’ottima soluzione per il pensionato che deve far fronte ad una serie di piccole spese, potendo contare su una durata del piano di rimborso compresa tra le 12 e le 48 rate, avendo a disposizione sul proprio conto corrente immediatamente la cifra pattuita.
Per avere maggiori informazioni su questa e su tutte le altre proposte di finanziamento del Banco di Napoli consigliamo di visitare il sito ufficiale di Intesa SanPaolo, il gruppo bancario di cui è parte integrante il Banco di Napoli, dove potrete consultare tutte le offerte e contattare attraverso i vari canali la banca per fissare un appuntamento o ricevere risposte ad eventuali dubbi circa le proposte di finanziamento.